La Caletta 21 Gennaio 2023.
Mens Sana in corpore sano, diceva Giovenale nel I d.C. Un detto che, a distanza di secoli, continua a
essere più attuale che mai. Lo sport non solo come mezzo per avere un fisico scolpito, ma soprattutto per avere un’ottima salute grazie ad un corretto stile di vita. Se n’è parlato durante il convegno dal titolo “Lo Sport come valore di salute, etica e inclusione”, svoltosi nei locali del Circolo Nautico La Caletta, promosso dalla sezione siniscolese del Rotary Club e dall’associazione Panathlon Baronia, in collaborazione con le amministrazioni comunali di Siniscola e Posada. L’incontro, seguito da una numerosa platea, è stato aperto dal presidente dell’Ordine degli Avvocati della Provincia di Oristano,
Antonello Spada, che ha posto l’accento sul concetto di fair play. “Lo sport – ha detto – un modello di valori: la creatività, il coraggio, la solidarietà , la forza la lealtà, il rispetto degli altri, attività sociale, il lavoro di squadra, la collaborazione, l’inclusione, l’amicizia. E tanto altro”. Per il legale oristanese, “letica sportiva, o fair play, non significa partecipare a una competizione per vincere. Ma è il modo di stare all’interno di una competizione sportiva”. Tema dello sport ripreso anche dal giornalista e conduttore televisivo Roberto Betocchi, che – parlando del progetto “No Dipendenze” che porta in giro per le scuole sarde da tanti anni – ha posto l’accento sule ricadute benefiche che le discipline sportive e una sana alimentazione hanno per combattere le diverse dipendenze, e come l’etica e gli esempi siano il collante che aiuta l’inclusione sociale.
L’Università di Sassari, come ha spiegato nel suo intervento il rettore Gavino Mariotti, ha avviato appena due anni fa un corso di laurea triennale di scienze motorie e benessere dell’uomo, che portano a due percorsi differenti di specializzazione: uno, che riguarda l’aspetto motorio, capace di formare 80 docenti di educazione fisica all’anno, e l’altro legato all’attività medico-motoria, comprendendo esami che spaziano dalla psicologia dello sport al marketing di settore.”Uno degli indicatori che ci dicono che la strada intrapresa è quella giusta – ha concluso – è il fatto che mediamente abbiamo
dalle 200 alle 400 domande di iscrizione ogni anno. Questo significa che il mondo dello sport è ambito”. E’ stato l’Assessore Regionale della Sanità, Carlo Doria, a concludere l’incontro di Siniscola, ponendo l’accento soprattutto sul suo ruolo professionale di medico e di ortopedico piuttosto che di politico: “L’Università di Sassari, come ha spiegato il rettore, Gavino Mariotti, ha avviato due distinti corsi inerenti la disciplina di scienze motorie. Corsi molto appetibili e capaci di formare nuove professionalità”. Per finire, la programmazione che riguarda la politica regionale in questo vasto campo, sotto l’aspetto medico. “Lo sport è fondamentale nella vita dell’uomo – ha detto – è un segno di civiltà, e rappresenta uno strumento straordinario per fare promozione a tutti i livelli”. L’esponente della Giunta sarda si è poi soffermato sull’aspetto più politico, ricordando di come, ad oggi, sia importante, il ramo della medicina dello sport: “da poco – ha rivelato – ho incontrato il presidente regionale della medicina sport, e ho rivisitato le loro tariffe, che erano ferme al 2000”. Nodo-tariffe che poi investono tutto il mondo dei sanitari, “esattamente come i medici del pronto soccorso che – ha affermato Doria – non possono avere un ambulatorio, come altri medici, e oggi ci ritroviamo con posti che non sono più appetibili, anche per colpa di tariffe tra le più bassi in Europa”. Il dato dell’Università di Sassari è palese, con appena 4 borse per anestesisti assegnate, su 40 messe a bando. Doria ha poi concluso ricordando “il ruolo dello sport come metodo educativo, anche includendo ad esso i concetti di disabilità e riabilitazione, che fanno parte del mondo del sociale in senso più ampio”.
Tanti Ospiti presenti in Sala tra i quali Il presidente del Circolo Nautico Gianni Lutzu, il presidente del Rotary Antonia Marras, i sindaci di Siniscola Gian Luigi Farris e quello di Posada Salvatore Ruiu oltre alle autorità militari della polizia urbana, guardia di Finanza e Carabinieri . Il presidente Regionale dell’Associazione italiana Allenatori di Calcio Angelo Agus e da Alghero il referente di Panathlon Francesco Sanna.
Il coordinamento del convegno è stato curato dal Giornalista Giorgio Fresu.
Per il progetto No Dipendenze l’asd Sport e Salute e l’unione dei Comuni hanno dato appuntamento al corso di educazione digitale interamente gratuito e riservato ad un pubblico adulto che si terrà Sabato 11 marzo e lunedi 13 dalle 16.00 alle 19.00 per informazioni ed iscrizioni contattare la sede dell’Unione di Siniscola.
