In occasione della Pasqua il Cagliari ha avviato una serie di iniziative di carattere sociale, che hanno visto anche il coinvolgimento dei tifosi rossoblù.
Una rappresentanza di bambini e ragazzi rifugiati afghani sono stati ospiti al Centro sportivo di Assemini: accompagnati dai genitori, hanno assistito ad una parte dell’allenamento e al termine hanno incontrato il mister e la squadra, ricevendo in regalo le Uova di Pasqua del Cagliari. Nell’Isola dall’estate 2021 le famiglie afghane, in fuga dal regime talebano, sono state accolte nel Centro di accoglienza straordinario della Caritas diocesana di Cagliari a Quartucciu. Pully, il fenicottero rosa mascotte del Cagliari, ha consegnato le uova di Pasqua rossoblù al reparto di oncologia pediatrica dell’Ospedale Pediatrico Microcitemico.
Un’attività inserita all’interno delle iniziative di BeAsOne, il manifesto etico del Club. Parte del ricavato delle Uova è destinato a “Musica e Lettura… Siamo parte della cura”, il progetto sociale che si propone di affiancare il bambino con i genitori nelle varie fasi del suo percorso terapeutico con una terapia complementare di Musicoterapia e di Psico-lettura, proposto nello stesso ospedale grazie alla collaborazione con la Fondazione Giulini, Cagliari e S’Isula.
Nuova tappa del tour che sta portando il Cagliari in giro per la Sardegna ad incontrare i tifosi: questo pomeriggio con la responsabile iniziative e Slo, Elisabetta Scorcu, Antoine Makoumbou e Gabriele Zappa hanno visitato il Cagliari Fan Club di Bindua, nel Sulcis Iglesiente. Un’occasione per stare insieme e augurare buona Pasqua ai tifosi e alle loro famiglie.