Quasi inaspettata la risposta dei “supporters”. Il Cagliari ha raggiunto quota 13.000 abbonamenti, come comunicato dallo stesso club di “Sa Ruina”. Un risultato figlio certamente di una promozione maturata dopo una rincorsa esaltante, culminata con la rete di Pavoletti a Bari che ha letteralmente scaraventato i rossoblù nella massima serie. È stata una campagna, cominciata l’11 luglio, che ha riscosso un successone: solo ed esclusivamente nella prima giornata di vendite erano stati consegmati la bellezza di 750 abbonamenti, tutti in prelazione, contro i 500 della stagione 2022-2023, che è stata quella conseguente la retrocessione, e soli 250 in quella del 2019-2020 in serie A. Sono numeri per nulla trascurabili e che hanno consigliato di prolungare la campagna per le tessere in prelazione sino al 20 luglio e che si è chiusa con quasi 4000 tessere. Quindi c’è stata la vendita libera, che è stata effettuata dalla società dal 22 luglio e che ha portato al momento agli oltre 13mila abbonati comunicati dal Cagliari Calcio: adesso la chiusura definitiva della campagna abbonamenti è stata stabilita per l’11 agosto. In verità con pochissimi posti ancora disponibili per gli appassionati. Addirittura la curva nord, la parte più calda del tifo cagliaritano, è “sold-out”, così come del resto i distinti laterali. Gli ultimi posti ancora da coprire sono in curva sud, mentre restano libere altre poltrone in tribuna centrale e nei distinti centrali. Il presidente Giulini ovviamente gongola e quasi sicuramente verranno alzati i prezzi di ogni singola gara di campionato, considerato che ci sarà pochissima disponibilità ai botteghini. Gli abbonamenti potranno essere acquistati anche dilazionando il pagamento. La procedura può essere effettuata online nel sito TicketOne tramite PayPal o presso il ticket service di piazza L’Unione Sarda (aperto da lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13; dalle 16 alle 20) con PagoDIL di Cofidis a costo zero e senza interessi.
