Squadra virtualmente al completo. Anche Lapadula ha recuperato. Mancherà Dossena, che dovrà scontare un turno di squalifica dopo il “giallo” di Parma, ma nessun dramma, Goldaniga ha mostrato di essere in possesso di esperienza e giusta mentalità. Ranieri si attende tanto anche dalla panchina. Sinora infatti coloro che sono subentrati a gara in corso hanno sempre dato un’impronta robusta. Dopo le risultanze delle ultime gare è presumibile che il mister punti sulla coppia d’attacco formata da Lapadula e Luvumbo, considerato che Prelec sinora si è reso utile, senza però sbloccarsi a livello di realizzazione e Pavoletti è ancora lontano da una forma accettabile. Potrebbero rendersi utili eventualmente a gara in corso. Si giocano una maglia in fascia destra Zappa e Di Pardo, con il primo favorito, mentre nella zona nevralgica difficile rinunciare alla combattività di Deiola, attaccato alla maglia in maniera viscerale. Questa finale si giocherà nell’arco di 180′ e la mentalità di una competizione con queste caratteristiche va innestata nella mente dei giocatori, non propriamente avvezzi ad affrontare sfide del genere. Il pubblico è pronto all’evento, i biglietti disponibili si sono volatilizzati in settimana nel breve volgere di una mezz’ora ed è superfluo dire dunque che la “Unipol Domus” sarà ancora una volta “sold-out” per l’ultima gara casalinga stagionale. Con un malcelato augurio: di ritrovarsi tutti ad agosto per cominciare una nuova avventura nella massima serie.