Al Cagliari la settima edizione del Trofeo Sardegna
Prima uscita ufficiale del Cagliari, che si aggiudica al Nespoli di Olbia la settima edizione del Trofeo Sardegna. Ranieri tasta il polso ai suoi dopo soli 10 giorni di preparazione, ma già cura i dettagli. Buona gamba se rapportata al periodo, ma fiato ancora da stabilizzare. I carichi di lavoro lasciano il segno e la squadra è imballata come normale che sia. Ricerca affannosa di scambi sul breve o sul largo raggio per cementare l’intesa. Ancora latitanti le sovrapposizioni. Emerge la differenza di categoria anche se l’Olbia è un buon partner. Cagliari ancora in stato embrionale con alcuni in attesa di conoscere le nuove destinazioni ed altri che resteranno per completare un “roster” che la società sta costruendo dalle fondamenta per la nuova avventura nella massima serie. Il tecnico si affida inizialmente a Pavoletti, vertice offensivo, supportato da Viola, il quale ricama qualche spunto pregevole. Ribaltone nella ripresa, come da prassi per un confronto estivo. Rog mostra già una discreta voglia di mettersi in luce ed anche Luvumbo non si risparmia con la sua verve. Si è fermato Jankto, entrato nella ripresa ed uscito dopo un quarto d’ora, per un problema alla coscia che sarà valutato dallo staff medico nei prossimi giorni. Terminato il ritiro in Sardegna, da lunedì il gruppo si trasferirà in Val d’Aosta per la seconda fase programmata della preparazione.